Etna Nord

Pronto per esplorare i paesaggi vulcanici unici di Etna nord ? Questa guida include una lista dei sentieri più importanti che si trovano sul lato nord del vulcano, ti aiuteremo a scegliere uno dei rifugi dove trascorrere la notte o se ami le vere avventure all’aperto ti porteremo in uno dei bivacchi immersi nella foresta dell’Etna.

Il versante nord dell'Etna

Il versante nord dell’Etna è quello che si trova più vicino a Taormina e Giardini Naxos, il paese più vicino a quota 700 metri sul livello del mare è Linguaglossa. I punti più alti dove si può arrivare in auto sono Piano Provenzana a quota 1850 metri e il rifugio Citelli anch’esso a quota 1850 metri. A Piano Provenzana si trovano le stazioni sciistiche circondate dalle lave della grande eruzione del 2002 che distrusse questa parte dell’Etna. Se vuoi allontanarti dalla confusione e immergerti in una natura selvaggia allora il versante nord dell’Etna è quello che fa per te.

Quando esplori il versante nord dell’Etna, scoprirai che l'area conosciuta come Etna nord è il versante con fitte foreste, paesaggi vulcanici fatti di deserti di lava, coni vulcanici e grotte di scorrimento lavico che raccontano la storia geologica scolpita da eruzioni antiche e moderne.

Le opportunità fotografiche abbondano, specie in primavera durante le fioriture dell’astragalo e della saponaria e in autunno quando il foliage delle betulle, dei pioppi tremuli e dei faggi colora il paesaggio rendendolo un set fotografico imperdibile. I sentieri di trekking che arrivano fino ai crateri sommitali o anche quelli a quote più basse rappresentano un’opportunità per scoprire la bellezza del versante nord del vulcano e rigenerarsi immergendosi in una natura selvaggia.

Le escursioni da Etna Nord

Escursionisti sui Crateri Sartorious

Il versante settentrionale dell’Etna offre una serie di escursioni per tutti i livelli di fitness, dalle passeggiate per le famiglie fino ai trekking più impegnativi.  Per chi ama i tour in bicicletta ci sono una serie di sentieri che si snodano tra deserti di lava e foreste, gli amanti dei motori possono decidere di visitare l’Etna in sella ad un quad. Senza ombra di dubbio le escursioni sul lato nord più gettonate sono quelle che includono i trekking a piedi che possono avere lunghezze diverse, avvolte includono visite alle vinerie Etnee altre invece nel pomeriggio visitano le Gole dell’Alcantara e l’omonima valle.

Prima di iniziare a parlarvi dei sentieri devo ricordarvi che è possibbile visitare l’etna in modo indipendente fino a 2800 metri, attenzione che le ordinanze comunali cambiano spesso in base ai fenomeni eruttivi o esplosivi e il limite altimetrico può abbassarsi, assicuratevi di avere accesso ad informazioni aggiornate. Ti consiglio di leggere la guida su come preparasi per un tour sull’Etna, è una lettura di circa cinque minuti ma ti aiuterà a non commettere errori da principiante.

I sentieri di Etna nord

Esplora i diversi sentieri del Nord dell'Etna, tra cui Serracozzo 731, Sentiero osservatorio, Sentiero Sartorius e Sentiero di Timpa Rossa. Questi percorsi offrono un'opportunità unica per ammirare da vicino la maestosa bellezza del vulcano. Preparati per intraprendere un viaggio indimenticabile attraverso gli incantevoli paesaggi del Nord dell'Etna.

Serracozzo

Il sentiero di Serracozzo 731,  offre agli escursionisti un trekking con pochi tratti di bosco se non nella parte iniziale, ciò nonostante questo sentiero è tra i più incantevoli di quelli che si trovano sul lato nord. Questo sentiero mostra affascinanti formazioni geologiche, tra cui la Grotta di Serracozzo. Lungo i 14 km potrai ammirare i paesaggi lavici unici e conoscere la storia delle eruzioni di questo imponente vulcano. Inoltre, potrai godere di viste panoramiche sulla Valle del Bove da un'altitudine di 2100 m, dove i dicchi magmatici contribuiscono a creare un paesaggio a tratti mistici. Il sentiero di Serracozzo può essere allungato di quattro chilometri e includere la bottoniera dei crateri Sartorius.

Inizio sentiero: Serracozzo

Guida: Si assolutamente si consiglia di avere una guida, il sentiero non ha indicazioni e presenta criticità morfologiche.

Percorso: ad anello km 14

Intensità: media

Dislivello: positivo 700 metri

Attrezzatura: scarpe da trekking, caschetto speleologico, bastoncini

Sentiero dell'osservatorio

Il sentiero dell'osservatorio nella regione settentrionale dell'Etna offre agli escursionisti un punto panoramico unico per osservare il paesaggio vulcanico e le bocche crateriche, regalando un'esperienza indimenticabile delle meraviglie geologiche del Etna. La partenza di questo sentiero è a piano Provenzana dalla sbarra verde che marca il sentiero per la risalita sommitale fino a 3340 metri.

Mentre percorri questo passerai lungola bottoniera foormatasi durante l’eruzione del 2002, sarai accolto da splendide viste dell'Osservatorio, che mostrano la bellezza e la potenza dell'attività vulcanica della zona. Le formazioni geologiche che incontri lungo il percorso raccontano la storia del passato dell'Etna, mentre la flora e la fauna aggiungono un tocco di vita vibrante al terreno accidentato. Questo sentiero può essere collegato con quello di Serracozzo

Inizio: Sentiero dell'Osservatorio

Guida: non è necessaria se si cammina sul sentiero principale

Percorso: di andata e ritorno 20 km

Dislivello: positivo 1000 metri

Attrezzatura: Scarpe da trekking, bastoncini,

Sentiero dei Monti sartorius

Il  sentiero dei Crateri  Sartorius, situato a poche centinaia di metri dallo storico Rifugio Citelli del C.A.I., offre un suggestivo sentiero che si snoda tra una meravigliosa betulleta che rappresenta un unicum  botanico della zona. Questo sentiero mostra una vasta gamma di flora, con paesaggi vulcanici e sentieri boschivi che aggiungono un significato ecologico importante a questa esperienza escursionistica.

Lungo il percorso di quattro chilometri, gli escursionisti possono esplorare un tratto di bosco, e salire in cima ad una serie di crateri formatisi durante l’eruzione del 1865. Con l’ausilio di una guida si può attraversare la colata lavica del 1928 prima di entrare nel bosco.

Il sentiero presenta sei punti di osservazione, evidenziando specie endemiche, grandi 'bombe' vulcaniche e formazioni boschive dominate da betulle. Non perdere la splendida vista sul mar mediterraneo e sui monti Nebrodi. Questo sentiero è collegato a quello di Serracozzo.

Inizio percorso: Monti sartorius

Guida: Non obbligatoria ma se ne ne assumi una ti potrà fare esplorare il bosco.

Percorso: ad anello km 4-5 km

Dislivello: positivo 100 metri

Intensità: bassa ideale per le famiglie

Attrezzatura: Scarpe da ginnastica o da Trekking

Sentiero di Timpa Rossa

Questo sentiero parte dalla sbarra verde da cui inizia la pista che conduce ai crateri sommitali dell’Etna.  I primi due chilometri circa li percorrerai sullo stesso sentiero che conduce all’osservatorio, poi cerca bene il segnale che dice Timpa rossa, dovrai attraversare le lave del 2002. Questo sentiero include la traversata di un largo tratto di un bosco di faggi prima di arrivare al rifugio di Timpa Rossa dove puoi bivaccare o dormire. Se studi bene la mappa si può includere una visita dei crateri del 2002, che hanno una splendida vista sul mar mediterraneo e Taormina.

Inizio sentiero Timpa rossa

Guida: Non obbligatoria ma utile, nel bosco si può perdere il sentiero.

Percorso: ad anello km 7

Dislivello: positivo 400 metri

Intensità: media

Attrezzatura: scarpe da trekking,

I rifugi di Etna Nord

Lo chalet clan dei ragazzi

Quando esplori il versante di Etna Nord, incontrerai diversi affascinanti rifugi di montagna. Questi rifugi, tra cui Rifugio Citelli, Rifugio Clan dei Ragazzi, Rifugio il Ginepro, Rifugio Ragabo e Rifugio Brunek, offrono un ambiente accogliente per escursionisti e appassionati dell’outdoor. Ogni rifugio offre un'esperienza unica, dalle viste mozzafiato all'ospitalità calorosa, rendendoli tappe essenziali durante la tua avventura sull'Etna.

Il Rifugio Citelli

Il Rifugio Citelli, parte dei Rifugi del Monte Etna Settentrionale, è stato inaugurato il 6 ottobre 1935, sotto la guida di Peppino Strano di Zafferana. Questo rifugio di montagna, gestito da Strano fino al 1975, offre splendide viste sulla vetta e funge da base per varie attività alpinistiche tra i paesaggi mozzafiato. Grazie agli sforzi del CAI e del Parco dell'Etna, il rifugio ha subito un completo restauro nel 2012, attirando gli amanti delle attività all'aperto in cerca di avventura. Il Rifugio è una scelta popolare sia per gli escursionisti .

Con la sua ricca storia e la posizione strategica, il Rifugio Citelli si erge come un faro per coloro che cercano avventure all'aria aperta nel cuore dell'Etna Nord. L’ambiente è spartano.

Cellulare: +39 3885624535

Rifugio: +39 095 930000

e-mail: info@rifugiocitelli.it

Rifugio Clan dei ragazzi

Situtato a 1500 metri sul livello del mare, immerso nella rigogliosa pineta di Ragabo, nel territorio di Linguaglossa - Etna Nord, il Chalet Clan dei Ragazzi offre un rifugio per gli amanti dell'aria aperta in cerca di relax e una base comoda per esplorare le attività attorno al vulcano. Questa struttura in legno offre alloggi in stile chalet con camere disposte su due piani, tra cui un bar, un ristorante, dodici camere, un'ampia sala polivalente e una accogliente cappella.

Da qui potrete godere di splendide viste sul vulcano e accedere facilmente a escursioni guidate ai crateri sommitali dell'Etna partendo da Piano Provenzana. È il luogo perfetto per coloro che cercano sia comfort che avventura in mezzo alla bellezza della pineta. Questo rifugio/chalet è un punto di riferimento sul versante nord dell’Etna per le escursioni in mountain bike.

Tel. +39 340 735 0907

EMAIL:info@chaletclandeiragazzi.it

Rifugio Il Ginepro

Immerso tra i pittoreschi paesaggi dell'Etna, il Rifugio il Ginepro offre agli amanti della natura un rifugio sereno dove immergersi nella bellezza naturale della zona.

Il rifugio vanta viste mozzafiato sulle montagne e un'atmosfera accogliente, perfetta per rilassarsi dopo un giorno di avventure all’aria aperta. Il rifugio, offre cucina locale, un modo delizioso per ricaricarti per la tua prossima avventura all'aria aperta. Non perdere l'occasione di ammirare tramonti mozzafiato dipingere il cielo di tonalità arancioni e rosa. Se ti appassiona la fotografia naturalistica, i dintorni offrono ampi soggetti e, con il calare della notte, le opportunità di osservare le stelle sono abbondanti, rendendo il tuo soggiorno al Rifugio il Ginepro veramente indimenticabile.

Numero di telefono: +39 392 392 4498 E-mail: etnaturasas@gmail.com

Il Rifugio Ragabo

Strategicamente posizionato sul versante di Linguaglossa dell'Etna, non distante dallo chalet clan dei ragazzi il rifugio alpino Ragabo è gestito dalla famiglia Mangano, garantendo un'atmosfera accogliente e familiare. Le sistemazioni del Ragabo offrono un soggiorno confortevole con una vista mozzafiato sul paesaggio circostante.

Goditi la deliziosa cucina locale, che mette in mostra i sapori della Sicilia. Esplora gli incontri con la fauna selvatica diversificata della zona, dalle specie di uccelli rare alla flora unica. Sii preparato per le mutevoli condizioni meteorologiche mentre ti godi varie attività all'aperto.

Nei dintorni, luoghi storici come antiche colate laviche e grotte vulcaniche offrono un’opportunità di scoprir la ricca storia dell'Etna. Al Rifugio Ragabo troverai il perfetto connubio tra natura, comfort e avventura.

Tel. +39 3393440167 ragabo@tiscali.it

Il Rifugio brunek

Al momento è chiuso potrebbe riaprire nel Dicembre del 2024.

Risalita ai Crateri sommitali da Etna Nord 

Da Etna Nord la risalita fino ai crateri sommitali avviene unicamente in fuoristrada, ricorda bene che da Piano Provenzana non c'è la funivia dell'Etna. Le Jeep arrivano fino a quota 3000 metri e poi si prosegue a piedi. Il percorso da piano Provenzana fino a quota 3000 metri è estremamente suggestivo e passa vicino l'osservatorio dell'istituto di geofisica e vulcanologia dove il deserto di lava sembra uscito fuori da un pianeta alieno.

I Bivacchi di etna nord

Il Bivacco di timpa Rossa sul lato nord dell'etna

Quando esplori i bivacchi del Nord dell'Etna, incontrerai  Timpa Rossa, Monte Crisimo e Rifugio capanna Linguaglossa. Queste località offrono prospettive uniche del paesaggio circostante e forniscono uno sguardo sulla bellezza selvaggia dell'area. I bivacchi non dispongono di letti ne tanto meno di servizi igienici. Se dovessi decidere di trascorrere la notte in uno dei bivacchi presenti sul versante nord dell'Etna ricordati che l'acqua non è potabile essendo questa piovana e spesso i pozzi possono essere secchi, porta abbastanza acqua o preparati per bollire quella presente e filtrarla.

Timpa Rossa

Immerso nel bosco di Timpa Rossa questo rifugio di legno è pittoresco e sa di avventura e vera vita all’aperto. Questo bivacco è dotato di una stufa a legna, un barbecue in pietra, e una scorta di legna da ardere. Le formazioni geologiche circostanti Timpa Rossa sono uno spettacolo da ammirare, mostrando i paesaggi vulcanici che definiscono quest'area.

Che tu sia appassionato di escursioni, campeggio o semplicemente amante della natura, Timpa Rossa offre lo scenario perfetto per una varietà di attività all'aria aperta. Quindi, prendi lo zaino e preparati ad immergerti nei paesaggi mozzafiato e nelle esperienze uniche che ti attendono a Timpa Rossa.

Monte Crisimo

Il Bivacco Monte Crisimo, offre agli escursionisti un rifugio rustico in pietra con servizi essenziali per un soggiorno spartano tra i paesaggi vulcanici. Se sei un appassionato di animali, non perdere le opportunità di osservazione della fauna selvatica del Monte Crisimo, dove potresti avvistare specie uniche nel loro habitat naturale. Il Monte Crisimo ha un'area picnic in cui puoi rilassarti circondato da viste mozzafiato.

Bivacco Lingualossa

Per richiedere le chiavi del Rifugio capanna Linguaglossa, contattate il CAI di Linguaglossa. Situato a 2100 metri sopra l'impianto da sci monte Conca, questo rifugio offre l'opportunità di godere di spettacolari viste al tramonto, avvistare la fauna locale, scattare fotografie mozzafiato delle montagne, osservare le stelle di notte e cucinare all'aperto.

Costruito nel 1947 e completamente ristrutturato nel 2012, l'interno del rifugio non dispone di letti, ma potete stendere i vostri sacchi a pelo per la notte. All'interno, troverete una saletta centrale con un tavolo e delle panche dove poter consumare i pasti in totale relax.

Assicuratevi di fare la richiesta al CAI di Linguaglossa per ottenere le chiavi e godervi questa esperienza unica sulla vetta dell'Etna.

Cai di Lingualossa

Indirizzo: Piazza Municipio, 95015 Linguaglossa CT

Telefono: 349 535 4987

LA pISTA ALTOMONTANA

Se hai in programma di affrontare la famosa sfida dell'anello che collega le due pendici Etna Nord ed Etna Sud tramite la 'Pista Altomontana', puoi pianificare le tue soste notturne in alcuni di questi rifugi. I rifugi alpini come il Rifugio Saletti, Rifugio Pirao, Rifugio Monte Spagnolo, Rifugio Santa Maria, Rifugio Monte Scavo e Rifugio Galvarina. Tutti questi bivacchi  fungono da rifugi di montagna poer gli escursionisti.

Queste soste notturne sono punti di riposo essenziali che offrono semplici bivacchi con servizi come caminetti, legna da ardere e alcuni lettini. Alcuni forniscono persino acqua piovana in cisterne.

sCIARE SUL VERSANTE NORD

Considerate lo sci sul Nord Etna se cercate un'avventura invernale emozionante. Le piste offrono neve fresca, viste mozzafiato e piste ben preparate per un'esperienza entusiasmante sulla neve. Oggi la stazione di sci di Piano Provenzana dispone di 4 impianti da sci, tre skilift e una seggiovia. Lo ski pass costa cieca €40 per un giorno. Le piste disponibili sono Coccinelle, Anfiteatro, Monte Conca, e la pista della seggiovia. La pista più alta è quella di Coccinelle. Per gli amanti del fondo la pista Poiana che inizia vicino il ristorante Monte conca rappresenta un’opportunità di immergersi nel paesaggio invernale di Etna nord.

Quando visitare Etna Nord

Il lato nord dell’Etna lo si può visitare tutto l’anno. I mesi di Luglio e Agosto son i più caldi quindi preparatevi a portare due litri di acqua a persona per i trekking più lunghi. Nei periodi primaverili le fioriture vi ammaglieranno. Mentre in autunno potete godere del paesaggio colorato dalle betulle e dai faggi. In inverno per la presenza di neve i sentieri di trekking di Etna nord non sono percorribili, ciò nonostante una passeggiata con le ciaspole attraverso i boschi innevati ti regalerà un’esperienza da favola.

Inoltre, attrazioni nelle vicinanze come le Gole dell'Alcantara e l'affascinante città di Randazzo meritano una visita per completare la tua esperienza nell'Etna nord. Goditi il viaggio rimanendo attento a questi consigli!

Come raggiungere Etna nord

Sfortunatamente non esiste un trasporto pubblico che arriva sul versante nord dell’Etna, quindi bisogna munirsi di auto o contattare uno dei tanti tour operator di Taormina o Giardini Naxos per organizzare una gita per esplorare questo vulcano.

Domande frequenti

Ci sono alloggidisponibili sul lato settentrionale dell'Etna?

Quando visiti il lato settentrionale dell'Etna, troverai varie opzioni di alloggio, tra cui accoglienti hotel e bed and breakfast. Puoi anche deliziarti con la cucina locale, goderti tour guidati e partecipare a emozionanti attività avventura.

Si possono raggiungere i crateri sommitali dal versante nord dell’Etna?

Si, si può, ma solo se accompagnati da una guida qualificata.

Ci sono restrizioni per sciare sul versante nord del Monte Etna?

Quando si scia sul versante nord dell'Etna, è importante rispettare le normative, le misure di sicurezza, le condizioni del terreno, i requisiti dell'attrezzatura e i livelli di competenza.

Conclusione

Quindi, che tu stia cercando di fare escursioni, sciare o semplicemente goderti le viste mozzafiato, il Nord dell'Etna ha qualcosa per tutti. Con una varietà di sentieri, rifugi e opportunità di avventura, questa destinazione è perfetta sia per gli amanti della natura che per gli appassionati di attività all'aperto.

Assicurati di pianificare attentamente la tua visita, considerando il momento migliore per andare e come arrivarci. Il Nord dell'Etna ti aspetta, non perderti questa esperienza unica!